Foreste Casentinesi: la Toscana più selvaggia, fra eremi, appennini e foreste secolari

Vacanza in bici in libertà: partenze tutti i giorni da marzo a novembre

Il Casentino è una delle aree più selvagge e affascinanti della Toscana. Terra ricca di storia e tradizioni, circondata dagli appennini e costellata di eremi e borghi arroccati è caratterizzata da una natura selvaggia e affascinante e da uno dei più grandi parchi nazionali d’Italia: il parco nazionale delle Foreste Casentinesi, secolari boschi e foreste riconosciuti come patrimonio mondiale Unesco. Durante i 4 itinerari cicloturistici, interamente su strade asfaltate e assolutamente prive di traffico, potrete visitare l’eremo di Camaldoli, lo spettacolare santuario di Chiusi della Verna e scalerete il passo della Consuma, visitando l’abbazia di Vallombrosa immersa all’interno delle foreste Casentinesi. Visitare il Casentino in bici è la vacanza perfetta per staccare dallo stress e dalla confusione e immergersi nella natura e nella spiritualità di una delle più affascinanti e selvagge zone d’Italia.

Highlights

Passi Appenninici, eremi e santuari, la natura incontaminata e selvaggia del parco nazionale delle Foreste Casentinesi e tutta la meraviglia di una terra orgogliosa e aspra, ricca di storia, cultura e tradizioni. 4 giorni immersi nella natura nei quali potrete visitare i luoghi simbolo del pellegrinaggio di San Francesco come il santuario di Chiusi della Verna, i monasteri e le comunità Benedettine presenti nell’eremo di Camaldoli e di Vallombrosa, godere della straordinaria tradizione gastronomica di quest’area montana, mettervi alla prova con le lunghe e spettacolari salite appenniniche che vi porteranno a raggiungere il passo della Consuma, il passo della Verna e Badia Prataglia.

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Foreste Casentinesi in bici: dettagli del tour

Lunghezza totale: 215 km
Il tour si compone di 4 tracce “a margherita” con partenza e rientro sempre dal paese di Bibbiena

PRIMO GIORNO – Arrivo individuale a Bibbiena e pernottamento in hotel 3 stelle nel centro del borgo.

SECONDO GIORNO – Il sacro Eremo di Camaldoli. Prima tappa del tour dedicata alla bellissima escursione all’eremo di Camaldoli. Un breve riscaldamento per uscire dal paese e sarete ai piedi della lunga e bella salita che terminerà ai 1000 m. s.l.m. dov’è presente l’eremo fondato da San Romualdo. Qui potrete visitare l’antica farmacia, e le originali celle dove ancora oggi vivono i frati della comunità benedettina. Terminata la visita una breve e ripida discesa immersa nelle foreste Casentinesi vi porterà al paese di Camaldoli, dove dopo un meritato e consigliato pranzo potrete fare ritorno a Bibbiena.

TERZO GIORNO – Il Passo della Consuma e la riserva naturale di Vallombrosa Seconda tappa del tour dedicata invece alla bellissima salita del Passo della Consuma, che vi porterà a pedalare su una splendida cresta immersa nel bosco, circondati da secolari faggeti fino al monastero di Vallombrosa. Ancora salita fino al valico della Secchieta per poi rientrare a Bibbiena passando dal caratteristico borgo di Monte Mugnaio

QUARTO GIORNO – il Santuario della Verna. La terza tappa del tour nelle Foreste Casentinesi sarà invece dedicata ad un altro dei monasteri e dei santuari più belli e caratteristici della zona: Chiusi della Verna. Da Bibbiena affronterete una delle salite più belle degli appennini tosco emiliani. Quasi 15 km completamente ombreggiati e senza pendenze proibitive che vi porterà fino all’abbazia dove si ritirò San Francesco. Un luogo mistico e magico, immerso nella natura e nel silenzio, assolutamente da visitare. Valicato il passo proseguiremo su una bellissima strada secondaria farete rientro a Bibbiena.

QUINTO GIORNO – Badia Prataglia Tappa più breve e meno impegnativa delle precedenti che vi porterà a visitare il paese di Badia Prataglia. Anche in questa tappa la salita per raggiungere il paese sarà bellissima, molto pedalabile, ombreggiata e immersa nella natura. Una volta in vetta, poco prima di raggiungere Badia Prataglia, chiunque volesse potrà proseguire 5 km in salita e valicare il passo appenninico dei Mandrioli, facendo ingresso in Emilia – Romagna.

SESTO GIORNO – 
Dopo colazione, fine dei servizi e partenza.

Punto di partenza del tour presso l’hotel di Bibbiena

A chi si rivolge il tour

Il territorio è ricco di salite. Durante la vacanza affronterete itinerari mai troppo lunghi, ma con dislivelli fra gli 800 e i 1300 metri quotidiani, caratterizzati, ogni giorno, da una lunga e pedalabile salita. Si consiglia il tour a tutte le persone mediamente allenate, abituate ad escursioni di 40-50 km e a pedalare su salite, magari non troppo pendenti, ma piuttosto lunghe.

Con quale bici affrontare il percorso

Il percorso si sviluppa tutto su strade asfaltate e può quindi essere affrontato con qualunque bici: Bici da corsa, Ebike, MTB.